Io perdono. Io amo. Non ho nessun posto dove andare. Sopra di me il cielo. Qualcosa sta accadendo là . Non sappiamo come i nostri pensieri cambiare la realtà . E che cosa viene prima – realtà o pensiero. Mi sento come un unico neutralizzare il pensiero si ferma e gira circostanze pista di pattinaggio all’indietro e coincidenze che hanno già si avvicinano per avviare il processo che nel vuoto. Tu dici che è nel cielo, poi cadi, hanno acceso tutto il corpo, è sprofondare in sogno, dopo tutto questo tempo vennero gli uccelli e seduti: sul comodino, la candela, sul balcone. Aiutano agli angeli, rammendare te, guarire il tuo corpo. Tu, il cui vuoto, come un imbuto, distruggendo ogni cosa vivente, in grado di fermare il flusso. In una parola … “.
Elena Aseeva, “Tesori di Ricordi”
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